mercoledì 28 febbraio 2007

Brezza di valle e Brezza di monte

Il giorno della correzzione della verifica questa spiegazione è stata data troppo di fretta...

Durante il giorno, i versanti si riscaldano più velocemente del fondovalle perchè sono esposti al sole per un tempo maggiore; la pressione è maggiore al fondovalle (dove l'aria è più fredda) che lungo il pendio soleggiato (dove l'aria è più calda): si forma un vento a ritmo diurno, detto brezza di valle, che spira da valle verso monte. [Inoltre, l'aria calda lungo il pendio, essendo più calda, è più leggera e tende a salire verso l'alto, richiamando aria dal fondovalle]

Di notte, l'aria è più fredda ad alta quota (pressione maggiore) che nel fondovalle (pressione minore): ha luogo quindi la cosiddetta brezza di monte, che spira da monte verso valle. [Inoltre, l'aria più fredda lungo il versante, essendo più fredda, tende a scivolare verso valle]

1 commento:

Matteo ha detto...

Le brezze si formano anche in altre occasioni in cui c'è una diversa velocità di riscaldamento/raffreddamento tra zone vicine: per esempio tra un grande campo arato ed una zona coperta di vegetazione. Qualcuno saprebbe descriverne il meccanismo di formazione?